Aiuto alle imprese da Confidi PMI Campania

Sul tema  utilizzare i fondi esistenti al più presto per non rimanere soffocati dagli usurai e per dare uno slancio all’economia sana – Confidi Pmi Campania in collaborazione con l’ABI (Associazione Bancaria Italiana) ha promosso un incontro giovedì 21 novembre, nella Sala Grande Gallerie d’Italia, in via Toledo, a Napoli, incluso nel programma 2024 di “Educazione Finanziaria”.

Angelo Bruscino – presidente di Confidi Pmi Campania e azionista della Greenenergy Holding S.p.A. – ha evidenziato come le risorse esistenti siano sono sottoutilizzate con gravi ripercussioni sulla vita delle aziende e del tessuto economico. Ha inoltre aggiunto come Il sistema dei confidi fino ad oggi abbia rappresentato una cintura di sicurezza del sistema economico italiano, auspicando un’accelerazione nella realizzazione di una sinergia strategica tra Confidi, associazioni datoriali, consulenti, Camera di Commercio, pubblica amministrazione, banche e ABI per una capillare divulgazione e attuazione dello strumento messo in campo dal Ministero delle Finanze: il Fondo antiusura della legge 108/96 destinato a prevenire e fronteggiare l’economia criminale e garantire un corretto sviluppo del tessuto imprenditoriale.

All’incontro hanno preso parte – oltre ad A. Bruscino – Eraldo Turi, presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Napoli, Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Massimo Garavaglia, presidente della Commissione Finanze e Tesoro del Senato, Michele Di Bari, prefetto di Napoli, Giuseppe Nargi, presidente della Commissione regionale ABI, Andrea Prete, presidente di Unioncamere, Silvio D’Amico, dirigente Ufficio II, Direzione generale V, Dipartimento del Tesoro-MEF e Gianmarco Dotta, presidente Assoconfidi.

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